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Grandissimo interesse, con le fotografie, i documenti e le lettere che illustravano la vita dell'alto ufficiale; ed č stata visitata da circa 200 persone.
Tra i cimeli una lettera scritta a mano nel 1948, con cui l'ammiraglio ringraziava il presidente dell' ANMI Lughese Bartolotti, per avergli conferito la tessera onoraria.
Ma altro reperto eccezionale si era raggiunto all'indomani dell'apertura: l'unico filmato esistente in cui si vede e si ascolta l'ammiraglio, intervistato dallo storico Marcantonio Bragadin, raccontare alcuni aspetti della guerra in Atlantico.
Il filmato era parte del programma del 1968 "Documenti di storia e di cronaca della battaglia dell'Atlantico", di Arrigo Petacco, e l'ANMI Lughese, saputo dell'esistenza dell'eccezionale documento, aveva mosso mari e monti per ottenere, in tempo per l'inaugurazione, una copia degli archivi Rai.
Ci č riuscita; e anche se la video cassetta č arrivata con un giorno di ritardo, ha potuto dare a molti che non l'hanno conosciuto la sensazione di un incontro diretto col personaggio.
La mostra č stata smontata, ma rimane nella sede dei Marinai d'Italia di Lugo, e verrā esposta nuovamente per la festa del Ghetto, in maggio.
INFINE, farā piacere a chi fosse rimasto sprovviste della
maglietta dell'Amerigo Vespucci e volesse acquistarne una sapere che l'ANMI
ne ha ancora una ventina disponibili.
Le celebrazioni dell'illustre uomo di mare romagnolo si sono quindi chiuse
con unanime soddisfazione, in attesa che si realizzi l'auspicio di Angelo
Bartolotti, presidente del comitato delle celebrazioni: che il prossimo
sommergibile varato dalla Marina Militare venga battezzato con il nome di
Angelo Longanesi Cattani.
V. g.