Presentazione del libro "I riciclanti della Linea Gotica" di Jean Pascal Marcacci e Bruno Zama
Martedì 19 febbraio ore 14.30
Circolo sociale Laderchi di Faenza (corso Garibaldi 2)
Elmo di un paracadutista tedesco dei "Diavoli Verdi" in ritirata da Cassino, combattente sul passo del Giogo. L'elmo è stato trasformato e riutilizzato come scaldino
Il libro a fine giugno 2012 ha ottenuto il Patrocinio della Provincia di Bologna, della Provincia di Ravenna e dei Comuni di Faenza e Castel del Rio. Proprio nel Museo della Guerra di Castel del Rio è in corso la mostra dei riutilizzi per uso alimentare ed enologico - intitolata "dalla Guerra alla Pace" - del collezionista Bruno Zama (visitabile fino ad aprile 2013).
Recupero, riciclo, riuso sono termini oggi divenuti comuni, sempre più di moda quasi una tendenza virtuosa. In momenti di crisi come questi diviene indispensabile il risparmio dei beni e la loro conservazione e non sostituzione e riacquisto. La società post industriale in occidente sta imparando lentamente a non sprecare a conservare e riciclare (ricycling and reuse).
Ma la nascita di questi atteggiamenti in Italia può ricondursi al secondo dopoguerra del 900 quando di necessità si fece virtù, quando si era così poveri che l'ingegno doveva supplire le infinite carenze. Contadini, artigiani, massaie e ragazzini si misero di impegno a riciclare ciò che la guerra aveva abbandonato sui campi di battaglia e questo libro lo testimonia.
Racconti e foto illustrano questo dizionario-atlante dei riciclanti della Linea Gotica, senza dimenticare i recuperanti della prima guerra mondiale che in qualche modo anticiparono il fenomeno. Il libro documenta oltre 350 manufatti di riciclo dalla loro origine bellica alla loro trasformazione in oggetti di pace e lavoro.
Presentazione con la collaborazione del Credito Cooperativo ravennate e imolese, del Lions Club Faenza Host, della Associazione Romagna 1944-45 e del Comitato 1915-2015 100 anni dalla Grande Guerra.
Bruno Zama è un romagnolo DOC, di Faenza, ora residente a Lugo, ricercatore storico e collezionista di residuati inerti. Collabora con i principali Musei della Guerra del Centro-Nord Italia, ha collaborato alla stesura di tale libro per la Pace.
