Itinerario formativo e informativo per la promozione dell'uso dell'Art Bonus a favore delle biblioteche di pubblica lettura. Ravenna, 18 e 19 giugno 2015
Il recente provvedimento dell’Art bonus e le dichiarazioni più volte reiterate dal Ministro dei Beni Culturali circa l’importanza di sostenere le biblioteche e gli archivi italiani hanno posto alla ribalta il tema del fundraising per queste importanti istituzioni culturali. La sostenibilità economica delle biblioteche appare oggi una vera e propria sfida non solo alla luce della crisi economica e in particolare della finanza pubblica ma anche in relazione alla crescita di importanza della missione sociale delle biblioteche stesse, impegnate in particolare nel promuovere con maggiore forza la lettura e più in generale nel rispondere alla domanda culturale e di aggregazione sociale e civica proveniente dalle proprie comunità. L’art bonus non è certo l’unico strumento disponibile per attirare finanziamenti privati e sociali, tuttavia rappresenta uno strumento che può agevolare e facilitare l’adesione ad una richiesta di fondi permettendo ai donatori di risparmiare fino a 65% delle tasse dovute per le cifre donate ad una istituzione culturale pubblica.
A partire da queste costatazioni, ANCI Cultura, Centro per il libro e la lettura (CEPELL) e Scuola di Roma Fund-raising.it hanno dato vita ad un itinerario di formazione, informazione e accompagnamento rivolto a 6 sistemi bibliotecari (cittadini, provinciali o regionali), teso a favorire una maggiore conoscenza degli strumenti di raccolta fondi utilizzabili per questi istituti (con un particolare, ma non esclusivo, riferimento all’art bonus) e una sperimentazione concreta di prime attività di raccolta fondi rivolte alla comunità locale. Il progetto ha anche lo scopo di diffondere verso tutto l’ambiente nazionale delle biblioteche la conoscenza e la pratica del fundraising.
Il corso di formazione/laboratorio
Il corso si propone di illustrare come funziona e soprattutto come può essere utilizzato al meglio lo strumento dell’Art Bonus ma anche di cogliere l’occasione per fornire ai bibliotecari conoscenze e strumenti metodologici e tecnici per fare fundraising: dal 5 per 1000, agli eventi, alle campagne di donazioni da parte dei tesserati e della comunità in generale, alle sponsorizzazioni e alle tante altre modalità disponibili. In tale quadro la Scuola fornirà ai partecipanti anche strumenti di lavoro per poter sviluppare una campagna di comunicazione e informazione sull’art bonus e più in generale per la raccolta fondi a favore delle biblioteche.
Il programma
Il corso si svolge in due giornate della durata di 7 ore, il 18 e il 19 giugno 2015, e prevede sia lezioni tradizionali che attività laboratoriali sui casi specifici portati dai partecipanti.
Primo giorno
- Introduzione al fundraising per le biblioteche
- Le 4 condizioni per praticare bene il fundraising in biblioteca
- La comunità come possibile sostenitore della biblioteca
- Le principali modalità di raccolta fondi da individui e aziende
- Rassegna delle agevolazioni fiscali applicabili alle donazioni per le biblioteche
- Specificità dell’Art Bonus
- Come comunicare efficacemente l’Art Bonus ai donatori (presentazione di un “kit” per i bibliotecari)
Secondo giorno
- Laboratorio di progettazione di una attività di fundraising
- Indicazioni per il management delle attività di fundraising in biblioteca
I partecipanti coinvolti nelle attività previste da campagne nazionali promosse dal Cepell, o in altre attività pubbliche anche di carattere locale definiranno insieme ai docenti della Scuola le possibili azioni di raccolta fondi a sostegno delle biblioteche (anche utilizzando lo strumento dell’Art Bonus), grazie alla assistenza di consulenti senior. Verranno quindi definiti obiettivi, natura e modalità di realizzazione delle attività promozionali da svolgere durante le manifestazioni pubbliche.
Sede del corso è l'aula messa a disposizione dalla Biblioteca Taroni di Bagnacavallo e il docente del corso sarà Andrea Caracciolo di Feroleto