CUORE di Edmondo De Amicis
7 dicembre 2011 ore 21 - Teatro Masini Faenza
Drammaturgia Gigi Bertoni
con Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Renato Valmori
consulenza musicale Antonella Talamonti
consulenza alle scene e costumi Lucia Baldini
progetto luci Marcello D’Agostino
foto e progetto grafico Stefano Tedioli e Marilena Benini
regia Alberto Grilli
Spettacolo fuori abbonamento
Biglietto intero 10 euro; ridotto under 15 euro 3
Inizio spettacolo ore 21.
La biglietteria aprirà alle ore 20.
Per prenotazioni Teatro Due Mondi | tel. 0546.622999 (orari ufficio) | cell. 335.5220250 | info@teatroduemondi.it
Il TEATRO DUE MONDI rilegge De Amicis
Dopo una lunga tournèe regionale, il TEATRO DUE MONDI porta in scena anche nella sua città, in una rilettura personale, il capolavoro di De Amicis, un’opera universale che parla a grandi e piccoli, insegnati ed educatori. Particolarmente indicato a famiglie, lo spettacolo è adatto a tutti, da quelli che hanno amato questo libro e forse non sono più così giovani, fino a quelli che "Cuore" forse non l'hanno mai letto, ma hanno voglia di scoprire in una chiave originale uno dei cardini della letteratura per ragazzi italiana ormai scomparso nella scuola moderna. Lo spettacolo è una sorta di lettera ai ragazzi di oggi che si trovano in un'epoca di cambiamento, in cui gli spunti di riflessione lanciati da De Amicis nel suo romanzo sembrano più che mai attuali. C'è infatti una coincidenza straordinaria tra la discussione odierna sulla cultura, la scuola e i relativi modelli pedagogici e questo libro, che voleva forse essere un esperimento educativo ante litteram, una traccia pedagogica e morale per “piccoli italiani” su cui costruire cittadinanza, identità e partecipazione.
Quante differenze e quante somiglianze ci sono nelle aule di oggi con la classe di Enrico Bottini? I meridionali di ieri sono forse gli immigrati di oggi? Cosa significa “essere” italiani? Questi alcuni degli interrogativi che lo spettacolo sembra suggerire nella rivisitazione del celeberrimo romanzo.
"Ora più che mai - racconta il regista Alberto Grilli- CUORE vuol far riflettere su un modo nuovo di sentirsi parte integrante di un paese, tutti insieme, immigrati e non, memori di un passato, coevo a quello del romanzo deamicisiano, dove spesso erano proprio gli italiani ad emigrare in cerca di fortuna. La rivisitazione del romanzo nasce dal desiderio di fare una riflessione, su quello che eravamo ieri e quello che siamo oggi, sul vero senso di essere italiani, ma soprattutto per comunicare ai ragazzi che non ci si deve arrendere alla perdita di valori importanti da troppo tempo dimenticati e ricordare agli adulti il loro compito di dare prospettive e futuro alle nuove generazioni".
Il TEATRO DUE MONDI, attraverso la formula del diario, sceglie di raccontare , in un'ora di emozioni rivissute e ritrovate, un anno di scuola di Enrico Bottini e dei suoi compagni.
Tocca allo spettatore dare risposta alle riflessioni che il TEATRO DUE MONDI ci propone, in una dimensione in cui il teatro, lontano dalle logiche di consumo, diventa occasione di approfondimento e confronto.