Il Tempo Ritrovato
Rassegna al Caffè Letterario di via Diaz, Ravenna
Gli incontri sono tutti i mercoledì alle 18.30
Mercoledì 20 novembre
Cristiano Cavina Inutile Tentare Imprigionare Sogni (Marcos y Marcos)
All'istituto tecnico Alberghetti non suona la campanella. Una sirena da contraerea urla la fine dell'ultima ora. Confittoni è preoccupato: ha un intorto con una tipa di ragioneria e non può certo presentarsi con quella felpa piena di scheletri e simboli satanici. La tipa che lo aspetta insegna catechismo. Oscar Rosini, sultano dei pluriripetenti, si impietosisce: con gesto fluido da torero si sfila il fedele montoncino e lo drappeggia sulla felpazza dannata. Con le falde del montoncino svolazzanti e un sorriso immenso, Confittoni saltella verso il suo intorto. Creonti e Pigna lo guardano invidiosi dal cancello. Vittime predestinate del rientro pomeridiano, restano lì a rollare canne con una mano sola. Confittoni torna in ritardo, con un occhio nero e il montoncino insanguinato. A Creonti viene in mente la vicina del piano di sopra, che ha visto in cortile con il labbro spaccato e una ciabatta sola. Forse è per quello che si muove per primo. Aggrappato al piano B più scricchiolante del mondo, sfidando gli anatemi del vicepreside baffuto in tuta verde, affronta campioni della pace arcobaleno che ti stampano otto punti di sutura sulla fronte. Non l'ha proprio scelto, Creonti, ma ormai c'è dentro fino al collo. C'è un torto da vendicare, e molto di più. Ci sono sogni che non puoi mettere in gabbia e cuori che si spezzano. C'è una libertà, almeno una, che non ci faremo togliere. La libertà di scegliere che cosa cantare.
Cristiano Cavina. L’autore di Casola Valsenio, intervistato dal giornalista Matteo Cavezzali, presenterà il suo nuovo libro “Inutile tentare imprigionare sogni”. Il più romagnolo degli scrittori contemporanei dopo aver raccontato queste terre di Liscio e Beccaccino in Nel paese del Tolintesàc, I frutti dimenticti e in "Romagna mia" edito da Laterza, torna nella sua terra con questo ironico racconto scritto per Marcos y Marcos.