Il grande rogo dei libri
Biblioteca Oriani di Ravenna, 8 giugno 2013
In occasione della campagna di promozione della lettura Il Maggio dei Libri, la Biblioteca Oriani ricorda l’ottantesimo anniversario della “Bucherverbrennung”, il grande rogo di libri che i nazisti organizzarono ovunque in Germania e il 10 maggio 1933 nell’Opernplatz berlinese (oggi Bebelplatz). I roghi erano concepiti per eliminare lo spirito non tedesco
Biblioteca specializzata nella storia contemporanea, promuove per l’occasione un evento che mira a trasformare il pianterreno dell’edificio. Quattro luoghi distinti (la zona di fronte al portone d’ingresso, l’atrio dell’edificio, la Sala Spadolini e il chiostro dell’Oriani) per altrettanti momenti dedicati: letture di testi e poesie “degli autori bruciati”, in tedesco e in italiano, letture sia di lettori e amici della biblioteca che di attori professionisti fra i quali Luigi Dadina del Teatro delle Albe e Massimiliano Benini e Federica Francesca Vicari dell'associazione culturale Il Lato Oscuro della Costa.
L’evento è assolutamente informale, piuttosto simile ad un reading con più partecipanti che ad una commemorazione.
Dopo la lettura, il salotto verrà utilizzato per una performance, un dialogo fra bibliotecari e persone che avranno voglia di confrontarsi e conversare liberamente fino alla chiusura dell’evento in un posto comodo e senza schemi.
Maggiori informazioni sul sito della Fondazione Casa di Oriani
