Lunedì 5 marzo 2012 ore 21
The Passion of Marina (55’) di Andrei Osipov (2004)
Una riflessione sul fatale destino della poetessa russa Marina Cvetaeva morta suicida nel 1941. Dalla radiosa infanzia al durissimo esilio, fino al ritorno in patria nella Russia Sovietica.
A seguire incontro con Laura Boella, docente di Filosofia Morale all’Università di Milano
Laura Boella ha insegnato presso le università di Pisa e di Milano, dagli studi sul marxismo critico degli anni ‘70, con importanti lavori su Lukács, è passata, attraverso impegnative monografie su Ernst Bloch e Georg Simmel, allo studio del pensiero femminile del Novecento soprattutto di Hannah Arendt. In questo ambito di riflessione, ha sviluppato in particolare il tema delle relazioni intersoggettive e dei sentimenti di simpatia, empatia e compassione. Fa parte della redazione della rivista “Aut aut”. Si è occupata anche della disciplina della neuroetica
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