XI Edizione del Festival delle Arti
Piazza dei Salinari – Cervia, dal 29 giugno al 1 luglio 2012
Undicesima edizione per il festival delle arti di Cervia che presenta un weekend dedicato al Postmodernismo. Diventato negli anni un appuntamento irrinunciabile quest’anno la manifestazione ospita più di 70 artisti da tutta Italia che lavoreranno in diretta. Inoltre i laboratori artistici per bambini, gli spettacoli, i contastorie.
Organizzato dall’Associazione Culturale “Il Cerbero”, in collaborazione con il Comune di Cervia, con il patrocinio della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia Romagna, il festival quest’anno ha scelto come titolo dell’XI edizione del festival: “La fine di un’era, il Postmodernismo”.
La tre giorni dedicata alle arti visive in strada è diventata, per turisti e residenti, una delle feste popolari più attese dalla cittadina balneare. Centinaia di persone si radunano per assistere alle esibizioni di oltre 70 artisti che creano in diretta, a terra o sul cavalletto come in un grande atelier a cielo aperto, mentre i bambini sperimentano diverse espressioni artistiche, da costruire con il legno al mosaico, nei laboratori a loro dedicati, tra colori, pennelli e matite sognando di diventare gli artisti del futuro.
Le tre serate affronteranno, attraverso le opere e gli interventi di diversi personaggi e artisti, il Postmodernismo, termine con il quale fin dagli inizi degli anni 70 si voleva identificare l’epoca successiva alla modernità. In diversi periodi storici fin dall’inizio del 900 lo stile di pittura Postmoderno veniva usato per identificare: un arte che andava oltre l'impressionismo francese; il cambio di atteggiamento e credenze nella religione, un certo orientamento del pensiero filosofico. Il termine acquista, invece, il suo attuale significato dopo che alcuni studiosi di letteratura americana cominciano ad applicare alla critica letteraria i metodi ed i linguaggi tipici del cosiddetto “post-strutturalismo” francese. Le prime definizioni del postmoderno risalgono a questo periodo,in esso contiene il senso di una posteriorità nei confronti del moderno, ma non tanto in senso cronologico: “indica piuttosto un diverso modo di rapportarsi al moderno, che non è né di opposizione (antimoderno) né di superamento (ultramoderno)”
Un occhio di riguardo è dedicato, come sempre, ai bambini. A grande richiesta i laboratori per i più piccoli vantano la bravura degli addetti alla didattica. All’interno del festival si impara l’incisione, si realizzano i Cartonages, si manipola la creta, si impara l’arte del mosaico con Paola Maltoni, si costruisce con il legno con Alice Iaquimta, infine si partecipa al laboratorio di pittura degli artisti Maldini, Irmi e Medri.
Informazioni
Associazione Il Cerbero
info@ilcerbero.it
Tel 335 8151821