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I Comuni e la Provincia

I Comuni e la Provincia

 
 

Riduciamo i consumi di acqua

 

Le indicazioni per limitare i consumi dell’acqua per affrontare la siccità che colpisce il nostro territorio

CC BY-NC-ND 2.0 jasonshim on Flickr

Il presidente della Regione, Vasco Errani, a seguito del protrarsi della situazione di crisi idrica, ha prorogato lo stato di emergenza disponendo l’applicazione di misure straordinarie omogenee in tutti i Comuni delle Province romagnole. Tutti i Comuni della nostra provincia hanno quindi emanato ordinanze per limitare il consumo di acqua nei rispettivi territori comunali.

Tutti i cittadini sono invitati all’utilizzo virtuoso di acqua potabile sia a livello industriale-commerciale sia a livello individuale.

È bene limitare il prelievo e il consumo dell’acqua derivata da pubblico acquedotto agli stretti bisogni igienico-sanitari e domestici,  evitando ogni spreco e adottando ogni accorgimento teso a risparmiare il consumo di acqua.

In particolare, È VIETATO fino al 30 settembre 2012 l’impiego di acqua potabile per:

  • il lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
  • il lavaggio domestico di veicoli a motore;
  • il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo
  • l'innaffiamento dei giardini, orti e prati, campi da tennis

Di seguito CONSIGLI E INDICAZIONI fornite ai cittadini:

  • utilizzare i miscelatori di aria nei rubinetti che possono consentire un risparmio idrico fino al 50%;
  • non utilizzare l’acqua corrente per il lavaggio di piatti o verdure, ma solo nella fase di risciacquo;
  •  preferire la doccia al bagno: ciò consente un risparmio d’acqua fino al 75%, se si ha l’accortezza di chiudere l’acqua mentre ci si insapona.

Le inadempienze agli ordini e ai divieti espressi dalle ordinanze saranno sanzionati a norma di legge nella misura compresa fra i 25 euro e i 500 euro.