Le notizie più antiche della storia di Sant'Agata, risalgono all’ottavo secolo e riferiscono di S. Agatha, una delle sette pievi del magnum forestum, il basso territorio che si estendeva a nord di Faenza fino al limite degli acquitrini e che costituiva forse la donazione del longobardo Liutprando al Vescovo di Faenza.
Oltre alla pieve rurale, Sant’Agata possedeva un Castello lungamente conteso tra i signori della Romagna, quelli di Ferrara e lo Stato Pontificio.